25 mag 2016

II raduno sardo di mamme

Sassari 14 Maggio 2016

Le mamme si incontrano per riconoscere il valore del mutuo aiuto, condividere le esperienze e rafforzare i legami




Sabato mattina ci siamo svegliate presto, il pulmino aspettava al centro intermodale le famiglie che arrivavano dal Sulcis. Purtroppo, chi per salute o per lavoro non ha potuto partecipare all'evento ma siamo partiti comunque con il pulmino carico di cuori. I bambini si sono divertiti a guardare le pecore o i cavalli dai finestrini, le mamme chiacchieravano e scattavano foto condividendo con le mamme rimaste a casa.Dopo tre ore siamo arrivate a Sassari, entriamo nel portone dell’ex manicomio di Rizzeddu, luogo di emarginazione e sofferenza si è trasformato in luogo di accoglienza per le famiglie. Fuori i panni stesi con sù scritti i consigli sbagliati che generalmente vengono dati alle mamme che allattano.

Entriamo nell'edificio che ospitava l’evento, allestita all'ultimo momento causa maltempo, nella sala principale un gran tappeto colorato pieno di giochi al centro e i bambini liberi di giocare ed esprimersi. Nella seconda stanza un banchetto con bevande e del buono e sano cibo cucinato dalle mamme, nel bagno un fasciatoio e un bustone di panni nuovi.
Sono intervenuti il Dott Michele Grandolfo, epidemiologo, ex direttore del reparto salute della donna e dell’età evolutiva presso l’Istituto Superiore di Sanità. «Nell'allattamento è cruciale il riconoscimento delle competenze che ciascuna donna ha dentro di sé. In questo ambito non ci devono essere insegnanti e allievi ma uno scambio di saperi. Sono le mamme riunite in gruppi organizzati a poter davvero cambiare le cose, soprattutto quelle che non vanno bene».
La Dott.ssa Leoni pediatra del Consultorio di Sassari, Hilda Garst madre di 3 figli, co-madre, facilitatrice di incontri mamma a mamma a comunità per la nascita-allattamento- saluteprimale e attivista per la comprensione e protezione dei bisogni di base del continuum madre-bambino durante l’allattamento e l’intero periodo primale. La Dottoressa Grimaldi pediatra del consultorio di Oristano che ha avuto per prima l'idea di creare un raduno regionale svoltosi lo scorso anno ad Oristano.


E’ intervenuta Alessandra Secci, presidente dell’associazione Mamme x Mamme Onlus Carbonia.
Mamas di Nuoro e rappresentanti di gruppi di mamme come Barbara e Paola del gruppo mamme informate Oristano. Filomena, del Centro nascita Serena di Sassari. Proprio come ogni giovedì al consultorio familiare di Carbonia allo “spazio mamme”, si parlava e confrontava tra mamme. C'era chi ha partorito in casa, chi in ospedale, chi ha partorito con cesareo, chi con parto naturale. C'era chi allattava e chi no. Tutti insieme in allegria. Si è parlato di RIPRENDERSI IL PARTO, basta con linguaggi o atti depotenzianti.

Tutti i parti anche i cesarei. La nascita è sacra e merita rispetto, discrezione ed intimità.

Siamo rientrati la sera a casa piene di emozioni e informazioni, con il cuore carico di felicità, sapendo che il prossimo anno ci rivedremo, chissà magari a Carbonia!

Nessun commento:

Posta un commento